background

Cashmere

Hircus Engagrus

Le origini

Il pelo conosciuto con il nome di Cashmere proviene dalle capre allevate soprattutto nell’Asia centrale:
Sinkiang, Tibet, Gobi, Cina, Mongolia, Kurdistan, Tsinghai.

Sull’allevamento di queste capre nel cosiddetto territorio del Kashmir, provincia situata a nord-ovest dell’India, non tutti gli studiosi sono d’accordo. In questa regione sembra che convergessero il pelo e la borra (il duvet) delle capre per tessere famosi scialli (pashmine) con materiale quindi importati dal Tibet. 

PRODUZIONE ANNUALE: 
15 milioni di chili in Cina e Mongolia.
5 milioni di chili in Iran e Afghanistan.

La storia

La capra cashmere allevata nelle varie località sembra però che derivi dalla razza kel del Kashmir.
Il nome di Cashmere venne poi dato in Francia a dei pregiati scialli fabbricati con il duvet proveniente dalle località asiatiche. Secondo il celebre studioso H. Hepstein (1969) tra i progenitori dell’antica capra Cashmere vi è la capra Falconeri e la capra hircus engagrus da cui è probabile che sia stato ereditato il sottopelo.

Capre Cashmere

Gli animali sono robusti, attivi e resistenti alle più basse temperature. Sono di media taglia con un’altezza intorno ai 60 cm e pesano mediamente 60kg. Il vello è aperto con pelame lungo e relativamente grossolano 
Il sottovello invece, molto pregiato e richiesto dalle industrie tessili di tutto il mondo, è liscio,  morbidissimo e soffice. Il colore è generalmente il bianco ed è il più pregiato anche se vi sono soggetti marroni, tendenti al grigio o al bruno rossiccio.

La fibra

Il filamento della borra ha un diametro di 14-17 micron. Il duvet cinese, il più fine, ha un diametro medio di 15,5 (da 11 a 18 mic.), la lunghezza del duvet è di 25-80mm.
La raccolta della borra avviene normalmente nel mese di giugno per pettinatura, il che comporta una certa presenza di peli di superficie (jarre) che vanno quindi eliminati (ejarratura).